Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Messina prepara i playout con la carica della curva

Allenamento “diverso” ieri per la squadra sostenuta da duecento tifosi

Ad Agropoli si deve resettare tutto. Il messaggio che i tifosi hanno rivolto al Messina è chiaro. Mettersi alle spalle la difficile stagione, a due facce tra girone di andata e ritorno, mettersi alle spalle la delusione della mancata salvezza diretta nell’ultima giornata sul campo del Taranto, resa ancora più amara dal rigore fallito da Kragl (più che perdonato da tutto l’ambiente giallorosso), e pensare solo alle prossime due sfide. Il playout contro la Gelbison vale più di un intero campionato: le 38 gare disputate fin qui contano poco, sono il passato, mentre il presente è rappresentato dalle prossime due fondamentali gare.
L’attesa cresce giorno dopo giorno e i supporters giallorossi, consapevoli del momento, si sono presentati ieri – erano almeno duecento – al “Franco Scoglio” per sostenere la squadra di mister Ezio Raciti: cori di incitamento come se in campo si giocasse una partita ufficiale. Era “solo” un allenamento, ma la presenza dei tifosi fa capire quanto l’appuntamento di sabato (ore 15) allo stadio “Guariglia” sia determinante. Dopo la seduta pomeridiana, inconsueta chiusura di giornata per i giocatori giallorossi, accolti in Curva Sud per ricevere, da vicino, tutto il calore, la carica, la voglia di vincere e di salvarsi dei tifosi.
Saranno 180 minuti di battaglia quelli contro i campani, ma la richiesta della Curva è stata solo una, cioè scendere in campo concentrati solo sull’impegno di sabato, senza pensare alla sfida di ritorno (sabato 13 a Messina) e vincere già in casa della Gelbison per ipotecare la salvezza e garantirsi così la Serie C per il terzo anno consecutivo. Il blitz è già stato firmato in campionato, ma adesso sarà tutta un’altra storia. Centrare il bis sarebbe estremamente importante nell’ottica della doppia sfida e per questo è necessario il miglior Messina, grintoso e determinato. Rappresentanti del tifo, calciatori, staff e dirigenza, tutti compatti verso un unico obiettivo che, pur non raggiunto due settimane fa, è ancora possibile. A due giorni dal primo match, il Messina, che ha superato anche la crisi tecnica della scorsa settimana, lavora e fatica sul manto erboso del “Franco Scoglio”, dove mister Raciti non tralascia alcun dettaglio, valuta tattiche, moduli e, soprattutto, la condizione dei suoi ragazzi.
Gruppo al completo, ad eccezione di Celesia, squalificato per tre giornate e unica assenza sicura: la settimana di pausa ha favorito il recupero fisico di alcuni giocatori, ma non preoccupano le condizioni di Ragusa, Balde, Mallamo e Versienti, anche se tutte le valutazioni saranno fatte dopo la seduta di questo pomeriggio e la rifinitura prevista domani, che precederà la partenza verso la Campania.

Caricamento commenti

Commenta la notizia