L'Avellino ritrova il successo esterno che mancava da 15 partite, passando al "Franco Scoglio" contro un Messina che ha badato più a non prenderle, faticando tantissimo a creare occasioni da gol. A decidere il match, al 32', il senegalese Kanoute sugli sviluppi di un corner, abile a trovare la giocata dopo una respinta di Lewandovski su colpo di testa in caduta di Carillo. I giallorossi non trovano poi le forze per trovare la reazione in una partita molto "sporca" e poco spettacolare. Messina-Avellino 0-1 Marcatore: 32' pt Kanoute. Messina (3-5-2): Lewandovski 6; Celic 5.5 (42' st Busatto sv), Carillo 5.5, Mikulic 6; Sarzi Puttini 5.5, Catania 5 (1' st Russo 5), Fofana 5, Simonetti 5.5, Goncalves 5.5 (25' st Distefano 5.5); Vukusic 5, Adorante 5.5 All. Capuano 5.5. Avellino (4-2-3-1): Forte 6; Rizzo 6.5, Dossena 6.5, Silvestri 6 5, Tito 7 (36' st Mignanelli sv); Matera 6.5 (42' st De Francesco sv) D'Angelo 7; Mikovski 6 (20' st Bove 6), Kanoute 6.5, Di Gaudio (36' st Aloi); Maniero 6 (36' st Plescia). All. Braglia. Arbitro: Collu di Cagliari. Assistenti: Miniutti di Maniago e Cetrone di Molfetta. Note: ammoniti Catania e Simonetti. Angoli: Spettatori: 1270 i biglietti venduti (265 gli ospiti). Rec.: 1' e 4'. Angoli 11 a 3 per l'Avellino.