Chi sta utilizzando il nuovo stadio comunale di Santa Teresa di Riva e a che titolo, visto che non è stato ancora siglato l’avvio della gestione in concessione alla Effe Costruzioni, impresa che nel 2018 si è aggiudicata la gara per effettuare i lavori e occuparsi dell’impianto sportivo di Bucalo? Domande poste nei giorni scorsi, considerato che dall’indomani dell’inaugurazione del 19 ottobre il campo di calcio, perfino prima del collaudo, viene utilizzato dall’Acr Messina per gli allenamenti. Adesso si sono mossi anche due consiglieri di minoranza, Antonio Scarcella e Giuseppe Migliastro, che ieri hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Danilo Lo Giudice. Domande che nascono dal fatto che in questi mesi lo stadio santateresino è stato regolarmente utilizzato dalla società calcistica messinese, mentre per il Comune risulta chiuso visto che non è stato ancora firmato dalle parti il verbale di consegna e dunque nessuno potrebbe utilizzarlo o farlo utilizzare a terzi. Secondo quanto appreso da fonti dell’Acr Messina, la società ha stipulato con la Effe Costruzioni un accordo che prevede il pagamento di una cifra che si aggirerebbe sui 50 euro l’ora per gli allenamenti settimanali, dunque una cifra oltre dieci volte superiore la tariffa media oraria di 3,70 euro per il periodo che va da settembre a maggio, fissata dal Comune nel 2011, che sale a 5 euro l’ora per il periodo giugno-agosto. La Effe Costruzioni ha vinto la gara d’appalto nel 2018, offrendo un canone annuo di 112.500 euro per la gestione annuale, in realtà verserà nelle casse dell’ente non più di 25.000 euro, visto che una parte del canone (96.969 euro) è stata utilizzata per realizzare la tribuna coperta e dunque “scomputata” dall’importo totale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud