Il mondo dello spettacolo messinese, e non solo, piange la scomparsa di Thanos Liossis, 76 anni, “mitico” ingegnere elettrico di origine greca (nativo di Atene, a Messina dal 1974, dove si laureò in Matematica e Ingegneria).
Da tecnico e imprenditore, ha curato innumerevoli allestimenti tecnici per spettacoli teatrali, musicali, eventi, convegni, sia a Messina che a Taormina.
«Compagno di mille battaglie teatrali», lo ricorda l’attore Maurizio Marchetti. Curò anche la parte tecnica di alcuni documentari, tra cui quelli sullo Stretto di Sergio Palumbo.
Fu molto attivo nelle associazioni cittadine, tra cui la Lega Navale, il Rotary Club 2110 Stretto di Messina (di cui fu presidente) e la Comunità Ellenica dello Stretto (di cui fu vicepresidente), che, come annuncia il presidente Daniele Macris, gli intitolerà il Salone della sede del viale San Martino.
E proprio la Comunità Ellenica dello Stretto in una nota «si stringe attorno alla famiglia Liossis per la perdita di Thanos, illustre esponente, per oltre 50 anni, della grecità messinese. Ingegnere, presidente del Rotary Club, vicepresidente della Comunità Ellenica, apprezzato tecnico nei teatri di Messina e Taormina, alto esponente della Lega Navale Italiana in ogni attività ha saputo dare il meglio di sé con generosità, genialità, altruismo, costituendo un esempio per i figli e per i giovani tutti. La città è oggi più povera, ma certamente è stata arricchita dall'opera di Thanos Liossis, a buon diritto greco messinese. Arrivato a Messina nel 1974, reduce dal confronto militare a Cipro, ha saputo inserirsi da protagonista nella vita cittadina, con tatto, discrezione ed alacrità».
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