Nel cuore dell’Università di Messina, la testata giornalistica studentesca multiforme UniVersoMe rappresenta un punto di riferimento per gli studenti e le studentesse che vogliono esplorare il mondo del giornalismo, delle inchieste e dei nuovi media. Da luglio, a guidare questa realtà dinamica e multiforme è Giulia Cavallaro, la prima donna a ricoprire il ruolo di coordinatrice nella storia della testata.
L’elezione di Giulia Cavallaro è avvenuta attraverso un processo democratico interno, durante il quale i membri della redazione e del Comitato di indirizzo, composto dalla rettrice Giovanna Spadari, dal direttore generale Bonanno e dal direttore responsabile di UniVersoMe Tavilla, hanno tutti espresso il loro voto, riconoscendo il suo impegno e la sua capacità di leadership. Giulia, già attiva da diverso tempo all’interno di UniVersoMe, si è distinta per la sua dedizione e la sua visione innovativa, riuscendo a coinvolgere i colleghi in nuovi progetti e a far crescere la testata in una direzione sempre più inclusiva. «Quando sono diventata coordinatrice -racconta Giulia- mi hanno chiesto se preferissi essere chiamata “coordinatrice” o “coordinatore”. Ho risposto: Perché dovrebbero chiamarmi coordinatore?. È una cosa semplice: se la lingua italiana prevede il termine coordinatrice usiamolo. Anche il fatto che la rettrice sia una donna è un segnale importante».
Oggi, la redazione di UniVersoMe è composta da un gruppo eterogeneo di studenti e studentesse provenienti da diversi corsi di laurea, ognuno con competenze e interessi specifici. Il team è diviso in unit che si occupano di vari aspetti del giornalismo: dalla redazione di articoli su temi di attualità e cultura, alla produzione di video e contenuti multimediali, passando per la gestione dei social media e l’organizzazione di eventi e incontri. Giulia sottolinea l’importanza di una struttura modulare, che permette ai membri di partecipare attivamente, in base ai propri interessi e al tempo disponibile, contribuendo in modo flessibile e creativo. «Siamo una redazione in costante evoluzione, dove ognuno può trovare il proprio spazio e mettersi alla prova» spiega Giulia. «Abbiamo studenti che si dedicano prevalentemente alla scrittura e altri che preferiscono lavorare dietro le quinte, curando l’aspetto tecnico o organizzando interviste e talk show con ospiti importanti. Questa varietà di ruoli e competenze rende UniVersoMe un’esperienza unica, che può davvero formare chi aspira a fare giornalismo in modo professionale». La giovane coordinatrice ha anche avviato una collaborazione con Stretto Crea, iniziativa culturale che promuove eventi artistici e letterari a Messina. Giulia e il suo team si sono occupati, per esempio, dell’organizzazione del talk con Murubutu, noto rapper e cantautore italiano, affiancando nuove leve della redazione a membri più esperti per garantire un evento di successo. «L'idea è quella di affiancare i nuovi membri a chi è già nel progetto da un po’, così da creare un percorso formativo che valorizzi l’esperienza, ma senza imporre una visione rigida» spiega Giulia. «Ci sono tanti modi di fare giornalismo, e vogliamo che chiunque entri a far parte di UniVersoMe possa esprimersi liberamente e crescere».
Essere la prima coordinatrice donna della testata rappresenta per Giulia un passo significativo, ma anche un’occasione per riflettere su quanto ancora ci sia da fare per rendere il giornalismo universitario, e quello in generale, un ambiente più inclusivo. «Sono felice di questo traguardo, ma credo che la nostra attenzione debba andare oltre le etichette» sottolinea. «Non dovrebbe essere necessario evidenziare il fatto che io sia la prima donna in questo ruolo; l’obiettivo è normalizzare queste situazioni, così che in futuro non ci sia più bisogno di fare distinzioni di genere». Tra sfide e opportunità, UniVersoMe continua a crescere, guidato dalla passione e dalla visione di Giulia Cavallaro. «Credo nel potenziale di questa testata e di tutte le persone che ne fanno parte. Siamo una squadra e, insieme, possiamo costruire qualcosa di importante per l’Università di Messina e per il giornalismo del futuro». UniVersoMe vanta 80 studenti redattori che provengono dai diversi corsi di laurea unime, guidati dal direttivo composto da Giulia Cavallaro, Domenico Leonello, Gaetano Aspa studenti di Lettere Moderne, Marco Castiglia studenti di Turismo e spettacolo, Sandi Russo studente di Scienze informatiche. Il team sta inoltre lavorando per includere anche una versione in lingua inglese di Universo Me, collaborando con gli student ambassadors. Questo permetterà di coinvolgere studenti internazionali e arricchire i contenuti.
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