C'è anche un messinese nel nuovo consiglio di amministrazione di Noi Associazione Aps, realtà nazionale di promozione sociale a servizio delle comunità parrocchiali che persegue finalità di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozione dello spirito di aggregazione, in particolare delle giovani generazioni, attraverso una rete di oratori e circoli presenti sul territorio nazionale. Si tratta di padre Dario Mostaccio, parroco della comunità Sacro Cuore di Milazzo e presidente e fondatore di Noi Messina - Team Oratori messinesi che afferisce a Noi Associazione. Insieme a lui, nel nuovo cda, atri tre sacerdoti provenienti da varie regioni d’Italia e cinque laici: don Federico Battaglia, Fabio Brocca, Marco Miazzi, Michele Segatto, Marco Tresso, don Ivano Zaupa e Nicola Zuech e il torinese don Luca Ramello, nominato presidente. “Noi”, che non è un acronimo, ma fa riferimento alla prima persona plurale del pronome, simboleggia la volontà di chi ha scelto di aderire a quest’associazione: “Crediamo che solo insieme si può crescere, costruire e sognare un futuro per i nostri oratori e le nostre comunità”, ha dichiarato il presidente Ramello. Padre Dario, volto noto a Messina per la sua capacità organizzativa di grest estivi e attività oratoriali, è nato a Messina il 27 Giugno 1978 ed è stato ordinato sacerdote il 26 giugno 2004. Ha compiuto gli studi filosofici e teologici all’Istituto teologico San Tommaso di Messina. Subito dopo l’ordinazione, nominato vice parroco della comunità San Pancrazio di Giardini Naxos, si è occupato dell’oratorio Don Bosco sorto in seno alla parrocchia e insegna al Centro di formazione professionale. Tra gli incarichi ricoperti quello di direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale giovanile e membro della segreteria nazionale del Foi (Forum oratori italiani). Sin dalla nascita di Noi Messina padre Mostaccio ha sempre alimentato il legame con tutte le realtà oratoriali nazionali, creando importanti sinergie. Scriveva padre Dario Su Avvenire subito dopo la pandemia: “La Sicilia non è una terra con una forte tradizione di oratorio, ma da oltre un ventennio la diocesi di Messina ha deciso di incentivare la nascita di luoghi in cui la comunità possa prendersi cura di bambini e ragazzi attraverso il loro pieno coinvolgimento in un’esperienza educativa globale. Se si vuole prendere sul serio la cura della fede dei ragazzi occorre ricercare, studiare il territorio, considerare i bisogni e investire (non solo il tempo). Su questo fronte, il territoriale di Noi Messina è in prima linea con una serie di coordinamento; la sfida dell’evangelizzazione attraverso l’oratorio è di certo impegnativa, soprattutto dove non esiste quasi nessuna esperienza di questo tipo. L’oratorio è un luogo educativo ecclesiale che accoglie e cura la formazione integrale dei ragazzi e dei giovani: esso è ambiente, strumento, metodo dell’azione pastorale di una specifica comunità, è comunione di persone, esperienze, abilità. L’oratorio non esige specifici spazi fisici, ma è piuttosto la possibilità di un incontro. Le relazioni non devono realizzarsi per forza nelle comode stanze di un centro pastorale. Chi pensa che l’oratorio sia possibile solo dove ci sono campetti, saloni e teatri sta perdendo l’occasione di sperimentare emozioni ed espressioni che nascono anche solo per strada o nella piazza”. “Questa nomina - ha detto - mi spinge a intensificare il mio impegno contribuendo ad alimentare una realtà indispensabile, oggi più che mai, per il presente dei nostri giovani”!
Un parroco messinese nel CdA di "Noi Associazione. La grande forza dell'oratorio
Eealtà nazionale di promozione sociale a servizio delle comunità parrocchiali che persegue finalità di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozione dello spirito di aggregazione, in particolare delle giovani generazioni
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