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La messinese Roberta Caruso perde in finale a “Bake Off Italia”, ma il sogno non finisce

Il sogno della messinese Roberta Caruso, volto noto e amatissimo dello storico collegio “Sant'Ignazio” di Messina, sembra terminato in finale. In realtà, nel suo bagaglio, porterà un'esperienza che non dimenticherà mai e soprattutto indelebili emozioni che resteranno per sempre impresse nel suo cuore.

È calato ieri sera il sipario dell'undicesima stagione di "Bake Off Italia", il celebre show-cooking, condotto da Benedetta Parodi, in onda su Real Time. Roberta non ha vinto e sul gradino più alto del podio è salito lo studente Gabriele Citti, ma la messinese è uscita sicuramente a testa alta, facendo brillare la Sicilia.

«Avevo realizzato un dolce che doveva ricordare il mio sogno in un dolce, che era la seconda prova, in assoluto, fatta a Bake-Off Italia – racconta Roberta –. Un dolce, questo, che doveva essere una rivisitazione, in chiave moderna, del secondo dolce portato in trasmissione. Dovevo realizzare un grande cucchiaio di pasta frolla, al cacao, con la torta nella parte superiore concava. Un dolce gigante. L'emozione e l'abbattitore, ahimè, però, non mi hanno aiutato. Il mio dolce non mi è riuscito esattamente come avrei voluto e sono stata eliminata alla prova creativa».

Infine, spazio alle emozioni, ma soprattutto alle lacrime di gioia e commozione: «A metà della prova, nel bel mezzo del gioco, la produzione mi ha mandato il mio papà. Una sorpresa meravigliosa, perché non lo vedevo da oltre tre mesi e mezzo. Incontrarlo, dopo tutto questo tempo, è stato importantissimo. Lui, tra l'altro, essendo un militare, non è molto avvezzo alle “smancerie”, diciamo.

E invece, me lo sono ritrovato sotto il tendone, a dirmi che era fiero e orgoglioso di me. Questo, per me, è stato il momento più emozionante e più bello. Il più grande regalo che mi ha fatto Bake-Off Italia. Ad attendermi, nel backstage, c'era anche mia mamma, Luisa, che non mi aspettavo assolutamente di vedere. Cosa mi porto dietro? Tutto – conclude –. Tenere le lacrime è stato davvero difficile».

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