Domenica scorsa si è svolta la seconda edizione della Festa della Montagna, evento organizzato dall’associazione Anello del Nisi A. P. S., associazione che opera per la valorizzazione e promozione del territorio (dal punto di vista naturalistico, paesaggistico, storico, culturale, religioso, enogastronomico, etno – antropologico), in collaborazione con l’amministrazione comunale di Alì.
La manifestazione ha richiamato numerosi appassionati di trekking, ciò a testimonianza di come sia sempre più ricercato questo modo di intendere il turismo caratterizzato dal contatto diretto con la natura e da momenti aggregativi, soprattutto dopo il periodo COVID, inoltre la partecipazione degli amici della sezione Alpini di Messina, dell’associazione Isotopi del Mela, delle rappresentanze amministrative di Alì, Alì Terme, Itala, Fiumedinisi ed educative dell’ I. C. di Alì Terme, hanno completato il tutto.
E’ stato effettuato un percorso di circa 14 km a/r, partendo a piedi da Portella Spiria per raggiungere la cima di Monte Scuderi, quinta cima dei monti Peloritani.
Un’esperienza che ha permesso di vivere momenti intensi di gioia e spiritualità.
La presenza di P. Domenico Manuli, vice parroco parrocchia Sant’Agata di Alì e San Rocco di Alì Terme, ha connotato tutto ciò, con la celebrazione della Santa Messa che è stata vissuta in modo molto partecipato.
Subito dopo è seguito un momento di convivialità tra i partecipanti, che hanno avuto la possibilità di degustare prodotti tipici locali, accompagnati da musiche e canti della tradizione popolare siciliana. Santa Messa e momento conviviale si sono svolti presso contrada Puzzo.
I partecipanti sono stati letteralmente trascinati da quest’onda di allegria. La Festa della Montagna 2023 ha ancora una volta creato tra tutti i partecipanti legami di rispetto nei confronti di noi stessi e della Natura.
Caricamento commenti
Commenta la notizia