Non solo uffici pubblici e società partecipate ma anche ospedali, cliniche, società sportive, librerie, centri di volontariato, enti di promozione sociale, dopo ferragosto, apriranno le porte ai 700 borsisti del progetto di sistema “L'Estate addosso. Messina per i giovani”.
Terzo anno consecutivo
Un programma di formazione, occupazione e inclusione sociale che quest'anno, per la sua terza edizione consecutiva, potrà contare nella partecipazione di tante new entry potenziando la rete dell'offerta lavorativa con percorsi di formazione sempre più utili. Realtà solide e importanti come la clinica Cappellani Giomi che ha aderito ogni anno, l'Irccs Centro Neurolesi Bonino-Pulejo, l'Istituto Ortopedico del Mezzogiorno Iomi di Ganzirri, l'Avis, il Cesv, l'Unione italiana ciechi e ipovedenti, Basket School Messina, Castanea Basket 2010 Messina, Sport club, Windsurf, Camaro 1969 e inoltre le società partecipate di Palazzo Zanca, quali Arisme, Patrimonio Messina, Amam, Atm, Messina Servizi bene comune, Centro sportivo educativo nazionale.
Le nuove opportunità
«L'adesione di nuove aziende – ha spiegato Valeria Asquini, presidente di Messina Social City – che si aggiungono agli enti o imprese che hanno partecipato alle edizioni passate, per noi è da ritenersi un segnale importante rispetto a un progetto innovativo che è diventato di sistema nella nostra città e sul quale si mantiene viva l'attenzione non solo durante i due mesi di realizzazione ma durante tutto l'anno».
Giovani e aziende
Sui giovani del progetto “L’Estate Addosso” contano pure le imprese. Ad esempio, le librerie che dalla fine di agosto necessitano di rafforzare l'organico in vista dell'inizio del nuovo anno scolastico preceduto dall'acquisto dei testi scolastici e che non si sono fatte scappare l'opportunità. Ma anche asili, ludoteche, strutture sportive, negozi.
Settecento gli ammessi
Ancora in corso i colloqui dei 700 giovani ammessi su un totale di 1184, inseriti in graduatoria ma con un punteggio più basso. Proseguirà anche nei prossimi giorni il lavoro delle équipe multidisciplinari che si stanno occupando di valutare titoli e attitudini dei borsisti al fine di assicurare inserimenti sempre più mirati e funzionali. Si avvicina la data di inizio lavoro per coloro che hanno fatto già il colloquio e attendono gli ultimi due step rappresentati dalla formazione e la visita medica. I ragazzi saranno impiegati due mesi per venticinque ore settimanali e percepiranno un compenso lordo di seicento euro al mese. Sessantadue gli enti, aziende e associazioni partner del progetto già inaugurato con una serata di festa a villa Dante.
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