Si terrà sabato 17 dicembre tra il Museo regionale e il circolo Tennis e vela l'incontro "Messina e le sue eccellenze - tradizione e sostenibilità, organizzato dal comune di Messina . Saranno illustrate le linee di programma e gli intenti dell'amministrazione nei riguardi del comparto enogastronomico, ritenuto oggi più che mai meritevole di attenzione.
La prova concreta è rappresentata dalla determinazione di voler riprendere il percorso intrapreso nel 2020, purtroppo ostacolato dalla pandemia, che porterà all’istituzione della De.Co. Denominazione Comunale di Origine, attestazione che potrà essere attribuita ad un determinato prodotto tipico e caratteristico del territorio comunale che ha un valore identitario forte per la comunità.
Pietro Franza - presidente di Sicindustria Messina, Salvatore Cuzzocrea - rettore dell’Università di Messina, Ivo Blandina - presidente della Camera di Commercio di Messina, verranno introdotti i tre moduli formativi rivolti agli studenti dell’Ateneo ai quali sarà riconosciuto un credito formativo.
Il primo dei tre moduli, “Vino: tra scienza e cultura” condotto dal prof. Nicola Cicero che sarà supportato dalle testimonianze dei presidenti dei Consorzi delle tre DOC della nostra provincia, nello specifico Antonino Bonfiglio DOC Faro, Flora Mondello Gaglio DOC Mamertino e Mauro Pollastri DOC Malvasia delle Lipari.
Seguirà il secondo modulo “L’alimentazione tra lusso, crisi e tradizione”, condotto dalla prof.ssa Elena Santagati, dedicato ai prodotti del territorio, trattati dal punto di vista storico e della tradizione.
Il terzo modulo, “La sostenibilità dell’agroalimentare, strategie circolari di valorizzazione dei sottoprodotti”, condotto dalla dott.ssa Rossella Vadalà, con l’affiancamento di due aziende che per il loro percorso virtuoso si sono distinte in tema di sostenibilità e che porteranno le loro esperienze, Damiano Think Organic e Simone Gatto.
Gli chef dell’Ancora e del Salumificio Lombardo, partendo dalle materie prime mostreranno agli ospiti la preparazione in diretta delle ricette tradizionali di due dei simboli per eccellenza della gastronomia messinese: le braciole alla messinese e l’arancino.
Il sindaco aprirà personalmente i laboratori e rimboccandosi le maniche della camicia darà sfoggio delle proprie capacità culinarie cimentandosi nella preparazione delle ricette.
Le degustazioni saranno accompagnate dagli abbinamenti che i sommelier della scuola europea sommelier proporranno, tra pietanze e vini del territorio.
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