Anche il MuMe – che come tutti i principali Musei siciliani, sarà aperto oggi, dalle 9 alle 12,30 – ha voluto celebrare la Festa dell’Assunta che per Messina riveste un’importanza particolare. E la direzione del Museo regionale, guidata da Orazio Micali, ha voluto farlo, dedicando un percorso tematico all’iconografia della Vergine Assunta ed esponendo, oltre ai beni della collezione permanente, pregevoli opere e volumi antichi solitamente non esposti. Fra questi, come ricorda il direttore del MuMe, il rilievo con le Storie della Vergine di Antonello Gagini; la stampa della Festa dell’Assunta di Giovanni Boccaccini; le rare matrici in rame raffiguranti la Festa della Vara e I giganti Mata e Grifone; l’Iconologia della gloriosa Vergine… di Placido Samperi; le Memorie sacre della città di Messina di Benedetto Chiarello; l’Architecture moderne de la Sicile di J. J. Hittorff e L. Zanth. L’esposizione, inaugurata il 12 agosto, sarà visitabile fino al 12 settembre.
E ovviamente la mostra sull’Assunta diventa una preziosa occasione per scoprire, o riscoprire, i capolavori e le tante opere di grandissimo valore custodite dal nostro Museo. Ma non solo. È un’opportunità per trascorrere qualche ora piacevole, in un luogo splendido, dotate di ampie e meravigliose sale, e con un piccolo ma lussuoso giardino, nell’area esterna.
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