A Messina annullata la secolare processione delle Barette del Venerdì santo (le sue origini risalgono al 15mo secolo) a causa dell’emergenza Coronavirus: la notizia è stata resa nota dalla Confraternita del “SS. Crocifisso” a seguito delle disposizioni stabilite dalla Congregazione per il Culto divino in merito all’annullamento dei riti della Settimana Santa. Oltre alla possibilità di rinviare le funzioni al 14 o 15 settembre, in occasione della solennità liturgica dell’esaltazione della Croce, la Congregazione ha dato le seguenti disposizioni in merito al Triduo pasquale: la messa del Giovedì Santo “in Coena Domini”, può essere celebrata dai sacerdoti nelle diverse chiese parrocchiali senza la presenza dei fedeli, omettendo la lavanda dei piedi e la processione del Santissimo Sacramento che andrà riposto nel tabernacolo. Anche la Passione del Signore del Venerdì Santo e la veglia pasquale del Sabato Santo si potranno celebrare senza popolo; in quest’ultima verrà omessa l’accensione del fuoco e la processione iniziale, mentre è previsto il rinnovo delle promesse battesimali. Si attendono comunque nei prossimi giorni disposizioni più dettagliate per l’arcidiocesi di Messina Lipari Santa Lucia del Mela da parte dell’arcivescovo mons. Giovanni Accolla.