Dell'infanzia ricorda le lunghe traversate sullo Stretto. Immagine che apre il cuore di chi viene e di chi va e non è mai sazio di questa bellezza. Da una sponda all'altra. Il 33enne Antonio Marte ha scelto di studiare ingegneria navale un po' per amore e un po' per caso. "La passione per le navi - raccolta Antonio - è maturata a bordo degli aliscafi per le isole Eolie, osservando da capo Peloro le navi container in transito, scrutando dall'alto della casa delle vacanze di Alicudi l'approdo e le partenze. E la cosa che più mi incuriosiva era l'aliscafo che ripartendo ad un certo punto si sollevava sulle ali e cominciava a planare". Una scelta, la sua, fatta mentre gli suggerivano altro: "Mio zio mi incoraggiava ad iscrivermi a Giurisprudenza, mentre mia madre mi incitava a studiare per sostenere il preesame in medicina, dando per scontato che era quello che volessi fare, come le mie sorelle Annamaria e Paola. Un bel giorno di agosto, però, decisi che era arrivato il momento di comunicarle che non avrei indossato il camice bianco". L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.