Si viaggia sempre più verso una collaborazione tra il Parco Archeologico di Naxos Taormina e il Parco Fluviale dell'Alcantara.
È infatti già pronto uno schema di protocollo d'intesa tra i due enti che, seppur in ambiti e competenze diverse, comunque sovrintendono al controllo e alla valorizzazione di porzioni di uno stesso territorio. Una sinergia, quella che si prospetta ormai sempre più concretamente all'orizzonte e che riporta la Gazzetta del Sud in edicola, mirata ad una migliore fruizione del territorio e dei siti di interesse archeologico e paesaggistico.
I due enti che operano nella zona jonica della provincia di Messina, di fatto hanno una “governance” su parte di territorio in comune, come Taormina-Giardini Naxos-Francavilla per il Parco Archeologico, e tutta la Valle dell'Alcantara, compresa l'area taorminese e di Naxos per il Parco Fluviale.
Su questo territorio ci sono infatti aree archeologiche di notevole interesse, come a Taormina e Giardini Naxos, già fruibili, ma vi è anche una vasta area di scavi archeologici da completare e valorizzare in diversi siti francavillesi. L'accordo, che è stato appena sottoscritto, avrà la durata di tre anni e punta anche e soprattutto a incentivare i flussi turistici nei vari siti dei due Parchi, attraverso diverse azioni di valorizzazione e promozione.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia