La costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina non porterà soltanto benefici legati alla realizzazione dell'opera infrastrutturale, ma sarà anche un motore di sviluppo per il territorio. Questo il messaggio emerso con forza dall'accordo siglato tra Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani, Regione Siciliana, Comune di Messina e la società Stretto di Messina.
A margine dell'evento, il senatore Nino Germanà, commissario della Lega in Sicilia, ha sottolineato come il ponte non sia soltanto un'opera essenziale per lo sviluppo del Meridione, ma anche un volano per investimenti destinati alla rigenerazione urbana e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini messinesi, sia nel centro città che nelle periferie. Anche i consiglieri della Lega di Messina hanno espresso soddisfazione per il protocollo sottoscritto, sottolineando come la costruzione del ponte abbia riacceso la voglia di investire e di concretizzare progetti infrastrutturali a livello locale. Secondo i consiglieri, il piano di rigenerazione urbana delle aree ferroviarie cittadine e il potenziamento delle infrastrutture dimostrano l'importanza strategica dell'opera.
A confermare questa visione anche il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia, Matilde Siracusano, che ha definito la firma del protocollo un’ottima notizia per la città. "Il Ponte sarà un’opera dalla straordinaria importanza per la Sicilia, per la Calabria, per il Mezzogiorno e per l’intero Paese. Porterà lavoro, sviluppo, crescita e turismo. Ma, lo diciamo da sempre, il Ponte è anche un incredibile attrattore di investimenti, di opere connesse e di opportunità per le città coinvolte nella sua realizzazione", ha dichiarato Siracusano. Il protocollo prevede un concreto potenziamento infrastrutturale e una significativa rigenerazione urbana delle aree ferroviarie di Messina appartenenti al Gruppo FS Italiane. L’obiettivo è trasformare queste zone in nuove aree urbane funzionali, con un impatto positivo sulla qualità della vita e sullo sviluppo economico locale. Per quanto riguarda i prossimi passi, il sottosegretario Alessandro Morelli ha espresso ottimismo su un rapido via libera da parte del Cipess, mentre il presidente della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha assicurato che le prime opere verranno avviate entro l’anno. Con questa nuova fase progettuale, Messina si prepara a vivere una trasformazione urbanistica e infrastrutturale senza precedenti, con il Ponte sullo Stretto al centro di un ambizioso piano di sviluppo che guarda con fiducia al futuro.
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