Un gesto distensivo, dopo le tossine accumulate in campagna elettorale. Ma non solo. La convocazione di un incontro, da parte di Federico Basile, con gli altri candidati a sindaco, suoi avversari nella competizione del 12 giugno, è un’iniziativa assolutamente inedita per Palazzo Zanca. I passaggi di consegne tra sindaco uscente e subentrante erano scontati, ma mettere assieme, tutti attorno allo stesso tavolo, i “competitor” dei vari schieramenti, finora non era stato mai fatto. «C’è sempre una prima volta», ci scherza su Basile. Il confronto è fissato per venerdì 24, alle 10. L’invito ovviamente è rivolto a Maurizio Croce, Franco De Domenico, Gino Sturniolo e Salvatore Totaro. «Sarà l’occasione per un incontro, all’indomani dell’esito della campagna elettorale che ci ha visto avversari, nell’ottica di avviare un dialogo costruttivo finalizzato a favorire il progresso economico, sociale e culturale della città di Messina», è l’auspicio espresso da Basile. L’obiettivo è trovare alcuni punti in comune sui quali poter ragionare, e anche agire, insieme, ognuno secondo il proprio ruolo e il proprio grado di responsabilità. In questa direzione, già la campagna elettorale, al di là delle schermaglie naturali e delle tensioni, aveva offerto alcuni spunti interessanti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina