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Messina, il 2022 e il rischio dell’ingorgo elettorale: De Luca conferma le dimissioni

Si voterà per Messina (a maggio?). Si voterà per la Regione siciliana (prima domenica di novembre). Si voterà, forse, per le Politiche. Si voterà, sicuramente, anche per il referendum promosso dal Comitato Montemare che vuole staccare alcuni villaggi rivieraschi e collinari dell’estrema zona nord e tirrenica dal resto del territorio cittadino.
E, dunque, un dato è certo: il 2022 sarà un anno così ricco di appuntamenti elettorali da rischiare l’ingorgo.
C’era bisogno di anticipare di un anno la fine del mandato amministrativo a Palazzo Zanca? La domanda se l’è posta lo stesso diretto interessato, cioè il sindaco Cateno De Luca, il quale, con il suo proposito di dimettersi esattamente fra un mese (5 febbraio), determinerà la necessità di un commissariamento del Comune, in attesa che si convochino i comizi elettorali, con prima scadenza utile fissata a maggio. Le dimissioni del sindaco e della sua Giunta non comporteranno la cessazione del mandato dei consiglieri comunali che resteranno in carica fino alle nuove elezioni.
Ponendosi l’interrogativo, che è poi sollevato da molti messinesi («Ha un senso portare la città al voto, nel pieno dell’emergenza pandemica, con scadenze importanti sul piano politico-amministrativo legate anche all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e all’utilizzo dei fondi europei?»), De Luca si è dato automaticamente la risposta: «Sì, ha un senso».

«Ma qui nessuno molla, se i messinesi vorranno, il progetto continuerà, io mi ripresenterò come capolista per il Comune, avremo un candidato o una candidata a sindaco, che la nostra Amministrazione, e io in prima persona, sosterremo compatti, perché non ci sarà alcuna interruzione, se non quei pochi mesi che si separeranno dalle mie dimissioni alle nuove elezioni». La battaglia di maggio anticiperà quella di novembre, nelle intenzioni di De Luca e della sua squadra (la candidatura più probabile, per raccogliere il testimone dell’attuale sindaco, resta, al momento, sempre quella della vicesindaca Carlotta Previti).

 

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