La sfida si sposta dalle spiagge all’Aula, nel suo habitat naturale. Sono già finite le ferie per il Consiglio perché domani alle 10,30 tornerà a riunirsi per dare seguito all’esame della delibera sulla salvaguardia di bilancio e sull’assestamento. Un discorso sospeso sabato scorso con il numero legale che per due volte è caduto nel bel mezzo di un rovente dibattito fra consiglieri, assessori, dirigenti, segretario generale e revisori dei conti. Uno scontro che ha avuto strascichi pesantissimi con bordate a destra e a manca che hanno incendiato gli ultimi giorni di dibattito politico. A chiedere che il consiglio comunale sospendesse il tradizionale periodo di stop estivo, è stato il fronte vicino al sindaco. I rappresentanti di gruppo Misto e Forza Italia (Serra, La Paglia, Tamà, Zante, Giannetto, Pergolizzi, Cipolla) hanno fatto una richiesta di convocazione urgente perché la mancata approvazione della “Salvaguardia” e soprattutto dell’assestamento di bilancio non consentiva di poter “arruolare” altri 300 giovani per i quali il Comune, con una extradotazione del budget iniziale, aveva trovato spazio nell’iniziativa l’Estate Addosso.
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