«Iniziativa abile e inattesa, fatta di velocità spiazzante rispetto alla routine, che permette di liberarsi da un impedimento o di uscire da una situazione critica». La definisce così il vocabolario “la mossa del cavallo” che, da semplice spostamento di un pezzo sulla scacchiera (il cavallo è l'unico che si muove “a elle”), figurativamente diventa un'azione fulminante, utilizzata anche nel linguaggio politico, oltre che come titolo di uno dei più famosi romanzi del grande Andrea Camilleri. Ed è proprio la “mossa del cavallo” quella che il sindaco di Messina ha deciso di compiere, nel tentativo di spiazzare amici e nemici, alleati e avversari. «Pronto al confronto con tutti», annuncia nel solco di quella fase “Cateno De Luca 2.0” che ha inteso inaugurare dopo la presentazione della relazione sul primo anno di mandato. Ieri sera, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, a Palazzo Zanca, si è fatto il punto su tutte le procedure riguardanti il risanamento. «Da una prima analisi - si legge nel verbale della riunione - emerge che allo stato attuale si può procedere all'acquisto di venti alloggi e che per altri 300 si è in attesa di una misurazione da parte dei valutatori di primo livello, in virtù degli incontri avuti al Ministero e alla Regione».