La proroga dei contratti dei 94 lavoratori della Città Metropolitana può arrivare in zona Cesarini. «La posizione irremovibile degli uffici della Città Metropolitana sta creando confusione ma anche strumentalizzazioni - affermano i sindacalisti della Cisl Fp Calogero Emanuele e Giovanni Coledi - purtroppo la proposta di prorogare i contratti al 31 dicembre non è stata accettata dagli uffici e grazie alla mediazione dell'assessore regionale Bernadette Grasso è stata disposta una proroga al 31 ottobre». Ma il serio rischio per la Cisl Fp è quello che, senza la firma dei contratti, come scrive la Gazzetta del Sud in edicola, dal primo luglio i precari si ritroverebbero senza continuità lavorativa e senza certezze per l'interruzione del rapporto di lavoro ed una eventuale riedizione della Resais. Cgil e Csa affermano invece che la proroga al 31 dicembre è, non solo possibile, ma legittima e necessaria «perché abbiamo motivo di ritenere che al 31 ottobre la situazione sia esattamente sovrapponibile all'attuale", affermano Franceso Fucile e Santino Paladino. ince rimarranno ancora tali, senza una concreta prospettiva. Con il bilancio triennale approvato avremmo potuto avviare le stabilizzazione anche con qualche eventuale modifica normativa».