Potrebbe essere la giornata decisiva per il futuro delle ex Province siciliane. E' infatti in programma la riunione a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico, per definire il contenuto dell'emendamento o decreto d'urgenza “salva Province” finalizzato a definire il testo normativo e individuare le risorse necessarie, a carico in quota della Regione e dello Stato, al fine di chiudere i bilanci e scongiurare l'ipotesi di dissesto finanziario imminente. «A tutte le forze politiche chiediamo di sostenere convintamente in Parlamento lo strumento normativo in discussione – hanno commentato il segretario aziendale Cisl della Città Metropolitana di Messina, Giovanni Coledi e il segretario reggente Cisl Fp, Luigi Caracausi –. Siamo fortemente preoccupati per l’esiguità del tempo ormai a disposizione, anche in considerazione dell’approssimarsi della scadenza del pagamento degli emolumenti del mese di febbraio». Da qui l'invito al sindaco e tutti i dirigenti dell’Ente a mettere in atto ogni utile iniziativa affinché il tesoriere provinciale «paghi regolarmente le spettanze al personale dipendente». Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Messina in edicola oggi.