La Giunta municipale ha deciso: «non ci sono soldi in cassa, vendiamo alcuni immobili comunali«.
E così è stato fatto. Giorni addietro il primo cittadino Matteo Francilia e gli assessori Daniela Mercurio, Francesco Moschella e Giovanni Catania hanno approvato la delibera numero 27 avente per oggetto “Individuazione dei singoli beni immobili suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissioni”.
E tra i beni in vendita ci sono pure due impianti sportivi che hanno fatto un po’ la storia del paese. Si tratta del campo di calcio, in via Risorgimento, messo in vendita per un valore di 3,8 milioni di euro, e poi la palestra polifunzionale, in contrada Sant’Antonio, per l’importo complessivo di 1.350.000 euro.
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