Società partecipate, il Comune ancora in stand by. La prima commissione attende di avere le “carte” dagli uffici per esitare la questione e passare la “palla” al consiglio comunale. L’intento, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, è quello di mantenere la quota di partecipazione nell’“Ato Me 2” e uscire da tutti gli altri enti. Questa l’unica novità rispetto alla proposta presentata dall’amministrazione comunale con la quale si approva il “Piano di razionalizzazione delle società partecipate e della partecipazioni societarie”. Nel provvedimento vi sono gli enti dai quali il Comune mamertino si disimpegnerà: si tratta del Centro mercantile Sicilia, della Sogepat srl e dell’“Ato Me 2”.
Rispetto a questa proposta resterà proprio la società che avrebbe dovuto occuparsi de servizio d’igiene ambientale. La decisione di rimanere sarebbe legata a complesse questioni burocratiche visto che la società dovrebbe essere presto liquidata. L’ultima parola comunque spetterà al consiglio comunale che dovrebbe mantenere pure le compartecipazioni nel Gruppo di azione costiera “Golfo di Patti”, nella Srr Messina-Area metropolitana e nel Gal Tirreno-Eolie. I
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