Il referendum per l’istituzione del nuovo Comune di Montemare va bloccato. Il sindaco di Messina Cateno De Luca ha deciso di presentare ricorso alla presidenza della Regione per annullare il referendum che lo stesso sindaco aveva indetto, obbligato dal via libera che proprio la Regione aveva dato.
La consultazione popolare punta alla “scissione” degli ex XII e XIII Quartiere, quelli più a nord del territorio, dal comune di Messina ed è già stato fissato per domenica 16 dicembre.
Oggi Palazzo Zanca chiede di fermare tutto, per due ragioni su tutte: “Violazione della rappresentatività della Città metropolitana di Messina” e la “disagiata situazione economica-finanziaria per la quale il Comune di Messina, in stato di predissesto, ha deliberato il ricorso al piano di riequilibrio finanziario pluriennale a 10 anni ancora in corso di approvazione e/o rimodulazione per una complessiva durata ventennale, che subirebbe inevitabili scompensi sotto il profilo economico a seguito dell’eventuale indizione del referendum”.
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