Il sindaco Cateno De Luca torna ad agitare lo spauracchio delle dimissioni da sindaco, a meno di quattro giorni dalla votazione del “Salva Messina”. Confermando peraltro che la decisione di non lasciare l’Ars ha poco a che fare con la nascita del primogenito del primo dei non eletti e sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice.
De Luca stamattina ha chiesto al gruppo LiberaMe di ritirare la mozione con cui si chiedono le dimissioni da deputato: “Mi meraviglia che sia sfuggito questo passaggio, io ho sempre detto che non sarò il sindaco del dissesto finanziario. La prossima settimana (martedì, ndc) interloquiremo a Roma con la commissione ministeriale che deciderà su piano di riequilibrio. In quella sede noi sapremo se possiamo andare avanti o dobbiamo preparare la delibera per dissesto. In quel caso io la manderò al consiglio comunale ma mi dimetterò. L’ho detto e lo ribadisco: dovrà essere un commissario a dichiarare il dissesto”. Il tormentone continua.
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