Oggi pomeriggio alle 16 il tema dei rifiuti catalizzerà il dibattito nell'arena dell'Ars. L'assessore Alberto Pierobon dovrà destreggiarsi tra interrogazioni e mozioni dei deputati, alla luce dell'ordinanza del governatore che delinea la strategia per fronteggiare l'emergenza.
Rifiuti all'estero e ultimatum ai comuni sulla differenziata sono i nervi scoperti del piano. La scure del commissariamento - che si abbatte sui comuni che non raggiungono il 30 per cento di differenziata in pochi mesi - ha provocato rivolte e ricorsi al tar.
Sul fronte governativo Musumeci deve nominare i commissari delle aziende sanitarie e ospedaliere per gestire la transizione, in attesa delle selezione dei manager. Entro ottobre - ha garantito il governatore - sarà chiuso il cerchio delle nomine. A Messina dovrebbe uscire di scena Michele Vullo, commissario al policlinico.
La fase-ponte potrebbe essere affidata a La Ganga, direttore amministrativo in corsa anche per la nomina di manager. Lascia l'incarico anche il direttore generale dell'asp Gaetano Sirna. Commissario pro tempore potrebbe essere nominata daniela Costantino, attuale direttore amministrativo.
Ma la partita più importante si giocherà sulla scelta dei manager destinati a gestire la sanità siciliana.
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