Quanti tiri al pallone, quanti giochi in quei campetti di calcio hanno condiviso Fifì, Nanna e Ferdinando con i loro compagni di scuola. E se la loro scomparsa, prematura e ingiusta, non troverà mai risposta, quei luoghi, che oggi portano il loro nome, custodiscono la loro presenza eterna, oltre il tempo e lo spazio.
Si è tenuta la cerimonia d’intestazione degli impianti sportivi del collegio “S. Ignazio” a Francesco Filippo e Raniero Messina e Ferdinando Fiorino, un’iniziativa fortemente voluta dal rettore Carla Fortino, insieme al presidente e al direttore del collegio, Giuseppe e Gianluca Busacca.
Il gesuita padre Salvo Collura, nel benedire i campetti, ha sottolineato l’importanza dello sport - “luogo” in cui parlare di Dio - e quelle “reti” porte di accesso all’eternità.
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