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Dolcenera a Messina: una donna del nostro sud tra talento, grinta e passionalità

La cantautrice ospite del cartellone di spettacoli promosso dal Comune. Si è esibita in piazza Unione Europea assieme a Red Ronnie

Talento, grinta e la passionalità tipica delle donne del Sud hanno reso Emanuela Trane in arte Dolcenera, pugliese di Galatina (Lecce), una delle cantautrici più rappresentative della musica italiana contemporanea.

Ieri sera la cantautrice e polistrumentista, ospite in città per “Immagina Messina” - il cartellone degli spettacoli natalizi promosso dal Comune - si è esibita ieri sera a Piazza dell’Unione Europea in uno spettacolo atipico ed unico assieme a Red Ronnie, che l’ha definita presentandola l’artista più brava e importante che abbiamo in Italia per le sue capacità di autrice, produttrice e arrangiatrice e portatrice di emozioni sul palco.

Un’intervista-concerto attraverso cui Dolcenera, accompagnandosi al pianoforte, ha ripercorso, con un fare deciso e schietto, le tappe fondamentali della sua carriera, incalzata dalle domande del giornalista e conduttore bolognese e supportata da una serie di contributi video del suo immenso archivio. Partenza con l’intimismo di “Ora o mai più” (2015) e “Mai più noi due” (2005), seguite da successi come “Siamo tutti là fuori”, prima fra le Nuove Proposte di Sanremo 2003, a “Il mio amore unico”, “Ci vediamo a casa” fino alle recenti “Più forte”, “Amaremare” e “Lo-Fi”.

Un intermezzo filosofico, per illustrare il suo ultimo album, dal titolo significativo: “Anima mundi”. E cita Aristotele che oltre ai quattro elementi, terra, aria, acqua e fuoco, ne aveva individuato un quinto, la quintessenza assimilabile al divino, capace di unire tutto in una “totale condivisione”.
E cos’è la musica se non condivisione assoluta? Così è stato per tutta la durata del concerto, un racconto di momenti di vita e di arte, accompagnato anche da video in esclusiva, dall’archivio di Red Ronnie, con capiscuola del calibro di Vasco Rossi e Franco Battiato, di cui l’artista ha ripreso alcuni dei pezzi più noti, tra cui “La cura”.

Una serata all’insegna dell’amore per la musica, e del forte sentimento di condivisione che solo questa forma di arte riesce a mettere in campo. Un evento che ha rinnovato il rapporto fra Red Ronnie e la città di Messina, iniziato durante il mandato di Cateno De Luca, facendo rivivere le atmosfere dei suoi storici “Roxy Bar” ed “Help”, oggi presenti nei format proposti dal conduttore sui suoi canali social.

Hanno aperto la serata tre talenti emergenti messinesi scelti da Radio Zenith: Giulia De Domenico e Annalaura Princiotto, reduci dal festival Scruscio di Terrasini, seguite da Valerio Pettinato in arte Babele, menzione speciale a Musica contro le mafie per il suo ultimo singolo “Mediterraneo”. L’evento è stato prodotto da Blue Sea in Sicily con Radio Zenith e lo stesso Red Ronnie.

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