Arriva in aula la Tari 2020 e in vista della seduta odierna di Consiglio comunale di Taormina resta un caso spinoso: la proposta di delibera che prevede il pagamento dell'imposta anche per le attività economiche che quest'estate sono rimaste chiuse a causa dell'emergenza Covid. Nelle ultime ore è emersa la possibilità che la riduzione del 25% che viene proposta dal Comune, possa anche essere incrementata al 28% ma è una soluzione che, in ogni caso, non convince gli operatori economici, alle prese con una crisi che – nel caso di chi non ha aperto – ha determinato un'assenza di fatturato laddove, nel caso di chi ha riaperto ha, comunque, portato ad un significativo calo dei ricavi. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.