Entro settembre il bando per la selezione del partner tecnico che dovrà garantire il supporto scientifico al Comune di Messina. Entro il primo semestre del 2021 l'appalto integrato su una dotazione finanziaria a disposizione di 20 milioni di euro. Va avanti uno dei progetti sui quali punta maggiormente la Giunta De Luca: quello del cosiddetto I-HuB dello Stretto, inserito nell'ambito del Programma operativo complementare (“Poc”) 2014-2020 e presentato all'Agenzia per la Coesione territoriale. L'obiettivo è la creazione di un Parco scientifico «caratterizzato da un alto grado di innovazione tecnologica per la sperimentazione e l'applicazione delle soluzioni intelligenti per la gestione dei servizi urbani e delle imprese del territorio». Un vero e proprio incubatore di imprese che dovrebbe servire, da un lato, ad attirare investimenti di affermate aziende ma anche di nuovissime start-up, dall'altro, a dare un contributo prezioso alla “rigenerazione” del territorio urbano. L'articolo nell'edizione di Messina della Gazzetta del Sud