I percettori del reddito di cittadinanza non avevano alcun obbligo specifico di rendersi utili alla loro comunità di residenza, eppure in tanti avevano presentato spontaneamente al Comune di appartenenza la loro collaborazione per potere espletare a Sant'Agata servizi utili.
Ma da adesso in poi, come disposto dal decreto del Ministero del Lavoro, tale percorso è diventato obbligatorio per tutti i percettori del reddito di cittadinanza. Gli uffici preposti hanno redatto i primi otto progetti di Utilità collettiva, i cosiddetti “Puc”, che impegnano, da 8 a 16 ore settimanali e a rotazione, 208 soggetti, che hanno aderito al patto di inclusione e al patto per il lavoro.
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