Sono circa ottanta le aziende commerciali e artigianali che hanno chiuso da tempo l'attività per il coronavirus e a ognuna il Comune di Roccalumera assegnerà un contributo di mille euro. Ma per far fronte ad eventuali ritardatari (le domande vanno indirizzate all'ufficio dei Servizi sociali) la giunta municipale ha stabilito di mettere da parte circa novantamila euro. Una somma che l'Amministrazione Argiroffi ha potuto destinare grazie a una variazione di bilancio. In verità, l'emergenza dovuta al Covid-19 ha affossato l'economia locale, basata principalmente sul commercio e l'artigianato locale, e la giunta Argiroffi sta cercando di risollevarla assegnando ad ogni azienda che ne faccia richiesta una prima tranche di 1000 euro. L'Amministrazione Argiroffi è impegnata pure su altri fronti per assicurare assistenza alle famiglie bisognose, assegnando a chi ne ha fatto richiesta, e che comunque rientri nei parametri previsti per legge, buoni spesa fino a 600 euro, mettendo in bilancio una somma pari a trentaseimila euro. Somma così ripartita: al nucleo familiare composto da una sola persona andranno 150 euro; con due 300 euro, con tre 450 euro e con quattro, o più di quattro, 600 euro. E non son poche le elargizioni a favore dei bisognosi. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina