Si avvicina l’avvio dei lavori di rifacimento delle facciate e di riqualificazione energetica del Municipio di Santa Teresa di Riva.
Tre mesi dopo la consegna degli elaborati da parte dei progettisti incaricati, la Giunta comunale guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice ha approvato il progetto esecutivo che prevede una spesa di 702.500 euro, di cui 535.693 per lavori e 166.806 per somme a disposizione. Risorse che arrivano dalla Regione Siciliana grazie ad un finanziamento di 702.500 euro che l’Amministrazione ha ottenuto nel 2018 a valere sui fondi europei Po Fesr Sicilia 2014-2020.
Il via libera agli elaborati è arrivato dopo il parere igienico-sanitario favorevole rilasciato dall’Asp il 26 novembre scorso, l’autorizzazione ai fini sismici del 14 gennaio del Genio civile e il parere tecnico favorevole del 16 gennaio del responsabile unico del procedimento, il dott. Francesco Scarcella dell’Ufficio tecnico. Adesso si potrà bandire la gara per appaltare i lavori, che potrebbero cominciare prima dell’estate.
L’esecutivo è stato redatto dal team guidato dall’ing. Carmelita Bambara, di Taormina, e composto da Francesco Caminiti, Carmelo Francesco Oliva e Pasquale Ruggeri, che si è aggiudicato la gara di progettazione per un importo di 70.000 euro, comprendente anche direzione lavori e coordinamento della sicurezza.
Grazie a questo intervento il Municipio diventerà un edificio sostenibile e all’avanguardia: prevista infatti la ristrutturazione dei prospetti e la riqualificazione energetica dell’involucro, sia opaco che trasparente, che consentiranno di ridurre drasticamente i consumi di energia e le emissioni inquinanti e avviare un processo virtuoso di uso razionale delle risorse rinnovabili.
Sul palazzo, costruito a fine Anni ‘80 del secolo scorso, si interverrà con la sostituzione degli infissi in alluminio con serramenti in pvc a vetrocamera; l’isolamento delle facciate con sistema a cappotto e in parte con parete ventilata color blu cobalto, per avere una camera d’aria tra l’edificio e il rivestimento nella quale si generano moti convettivi che favoriscono la traspirabilità e ridurre la dispersione di calore in inverno ed evitarne l’accumulo in estate; l’installazione di collettori solari per l’acqua calda; un sistema a pompe di calore per la climatizzazione estiva e invernale; la predisposizione per l’impianto di illuminazione e sistemi di controllo intelligenti. Previsto anche lo spostamento dei pannelli fotovoltaici dal prospetto alla terrazza.
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