Le bollette Amam sotto l’albero di Natale. I compensi dovuti ai legali per il periodo 2013-2018. La lotta ai morosi. I tagli delle utenze commerciali e la riduzione dell’erogazione idrica in diversi condomini.
Le vicende dell’Azienda acqua tengono banco in città e si arroventa il clima, con il botta e risposta tra il presidente della società partecipata Salvo Puccio e l’ex componente del Cda dell’Amam Roberto Cerreti, coordinatore del Movimento liberi insieme (Mli).
Ad accendere la miccia è stato proprio Cerreti: «È notizia degli ultimi giorni, propagandata dal sindaco De Luca, che “il debitore più consistente e più moroso dell’Amam è l’Atm che deve 1.180.000 euro”.
A replicare è Salvo Puccio ricordando che «il totale del credito vantato sulle utenze condominiali ex-Iacp è pari oggi a circa 13 milioni (consumi dal 1999 ad oggi, sempre rivendicati dunque non prescritti) ed è costituito in gran parte da procedimenti giudiziali per circa 4 milioni».
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