Le oltre cento scuole comunali di Messina hanno bisogno, qualcuna più qualcuna meno, di un adeguamento alle norme di sicurezza. Una condizione generalizzata nel Paese e alla quale gli enti locali devono far fronte cercando di ottenere dallo Stato stesso, che impone standard di sicurezza sempre più rigidi, i fondi necessari per poter adeguare i plessi. Anche Palazzo Zanca si mette in corsa per cercare di ottenere una fetta dei finanziamenti messi a disposizione, questa volta, dal ministero dell'Istruzione, per la progettazione. Per tutta Italia sono a disposizione 50 milioni di euro. Nella valutazione delle candidature ai fini dell'assegnazione dei contributi avranno precedenza gli edifici più vecchi, quelli che si trovano in zone a maggior rischio sismico, privi di certificato di agibilità e con un maggior numero di studenti. Messina, capoluogo di città metropolitana, in base a una serie di calcoli quindi si candida ad avere il finanziamento della pianificazione di 5 interventi in altrettante scuole. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.