
Dopo l'esposto del magistrato Angelo Giorgianni sul caro benzina alle Eolie, reso noto lo scorso 9 ottobre, si muove l'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
"L'Autorità - dice Giorgianni - ha, in particolare, avviato una valutazione sui fatti segnalati per verificare l'esistenza di infrazioni ai divieti e intese restrittive della libertà di concorrenza, o abuso di posizione dominante. In caso di esito positivo dell'istruttoria, l'Autorità provvederà all'adozione del provvedimenti: sanzioni, sospensioni dell'attività d'impresa, diffide ecc".
A Panarea, d'estate, la benzina ha toccato 2,30 euro al litro, a Salina 2,08 centesimi, a Stromboli e Filicudi 1,95 euro.
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2 Commenti
Antonio
16/10/2018 12:41
Apra anche a Messina l"inchiesta.Ricordo a tutti che l"aumento è in dollari e non a litro ma a fusto da 100 litri. Tutti i rifornimenti fanno gli aumenti a litri e ovviamente in Euro.Chissà se Benigni ha ragione dicendo nel film è tutto un magna magna ?
Antonio
16/10/2018 16:05
Per essere precisi ;un barile è di 159 litri una volta affinato produce 72 litri di benzina, 38 litri di gasolio nonché altri derivati. Oggi il petrolio è $ 80,3 in € 69,29 a barile. Vi anticipo una notizia sta arrivando una nuova società petrolifera che metterà finalmente fine a questi prezzi esorbitanti. Un esempio benzina a 1.722 con la nuova società sarà circa 1.500.