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Nella natura senza filtri, a Stromboli la Festa del teatro eco-logico

Teatro, danza, musica, tutto rigorosamente a “spina staccata”, per godere della luce avvolgente di un caldo tramonto d’estate o del rumore delle onde del mare che si infrangono su scogli e spiagge. Ogni anno, da 8 edizioni, a Stromboli si rinnova l’appuntamento con la Festa di Teatro Eco-logico, ideata e realizzata dall’Associazione Fluidonumero9, in coproduzione con 369gradi, la direzione artistica di Alessandro Fabrizi, la consulenza scientifica di Ettore Perozzi dell’Agenzia Spaziale Italiana.

Un’esperienza unica di contatto “senza filtri” fra uomo e natura, fra artista e spettatore grazie alla rinuncia all’illuminazione e all’amplificazione elettriche e quindi ad artifici tecnologici: rinuncia che genera ascolto, produce meraviglia, celebra l’essere umano nella natura non come predatore ma come interlocutore, in un tempo in cui evidenti sono gli effetti della drammatica crisi climatica.

L’edizione 2022 ha preso il via lo scorso 25 giugno e si concluderà lunedì 4 luglio. Il tema scelto è “Corpi Celesti” che ritorna nei lavori proposti, a comporre un programma eterogeneo, fra performance, momenti di condivisione, laboratori e spazi aperti per il dialogo fra artisti e pubblico, fra mare e terra. “Costellazioni. Pronti, partenza… Spazio!” è la coreografia di Giorgio Rossi di Sosta Palmizi sull’isola in programma oggi, in una speciale versione site specific creata da Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi, in cui danzano Savino Italiano e Anna Moscatelli. I Corpi Celesti sono evocati anche dalla lettura-spettacolo dalla Piccola cosmogonia portatile da Raymond Queneau, uno degli eventi creati appositamente per questa edizione della Festa, con Gemma Hanson Carbone, Raffaella Misiti, Annalisa Baldi e il commento di Ettore Perozzi, prevista domani, al Campo Sportivo. Ospite a sorpresa, sempre domani, il cantautore Daniele Silvestri, che dialogherà col pubblico e parlerà di arte, musica e sostenibilità.

Il programma di questi ultimi giorni prevede anche l’anteprima di progetti di spettacolo creati appositamente per la Festa e in stretta relazione con gli ambienti naturali e storici dell’isola.
La Spiaggia di Scari, oggi è l’ispirazione di un omaggio a James Joyce a 100 anni dalla pubblicazione de L’Ulisse con “Duett for J.J.” di Raffele Di Florio, monologo con musiche dal vivo con Cristina Donadio e Maurizio Capone, ispirato alle pagine “astronomiche” del capolavoro di Joyce.

Domani l’uliveto di Piscità ospiterà “I fenomeni di Arato” con Laura Mazzi e il Fabrica Ensemble Quartet: Valentina Tramacere (soprano), Alessandro Regoli (contraltista), Bruno Corazza (basso-baritono) ed Emiliano Begni, cura la regia e l’adattamento drammaturgico Francesca Caprioli, musiche originali di Gianluca Misiti.

Spettacoli all’alba, al tramonto, racconti e narrazioni per riconnettere uomo e natura in un luogo recentemente ferito da un incendio, Stromboli in questi giorni ha accolto anche, nel centenario della pubblicazione di Novelle per un Anno di Luigi Pirandello, un omaggio al volume, fil rouge di eventi site specific e letture drammatizzate con gli attori Laura Mazzi, Maurizio Rippa, Maria Vittoria Argenti, Giuseppe Lanino, Cristina Donadio, Ezio Spezzacatena,

La Festa gode del patrocinio di Comune di Lipari, Agenzia Spaziale Italiana, Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Associazione Italiana di Vulcanologia, la Pro Loco Amo Stromboli.

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