L a Fondazione celebrerà il cinquantesimo anniversario anche con la consegna del Premio “Uberto Bonino e Maria Sofia Pulejo”, momento centrale dell’evento del 13 aprile. L’iniziativa ha sempre valorizzato profili di assoluta eccellenza in ambiti diversificati: per consolidare la sua mission culturale di ampio respiro, infatti, l’ente no profit istituì nel 1991 il Premio Internazionale Bonino, al fine di perpetuare il ricordo del fondatore a tre anni dalla scomparsa.
Il riconoscimento viene assegnato a personalità che si siano distinte in campo scientifico, sociale e culturale. Il primo a riceverlo fu il compianto prof. Angelo Falzea, giurista tra i più illustri esponenti della scuola civilistica messinese fondata da Salvatore Pugliatti e accademico dei Lincei, per il “decisivo contributo offerto alla Teoria generale del Diritto e per aver animato il dibattito scientifico nel campo civilistico con le sue innovative valutazioni, perpetuando in tal modo il valore e l’importanza della Scuola giuridica messinese”.
Negli anni seguenti ad essere insigniti furono James M. Buchanan, Premio Nobel per l'economia (1992); Luc Montagnier, scopritore del virus HIV dell’AIDS (1993); Ralf Dahrendorf, sociologo e filosofo dell’Università di Oxford (1994); Riccardo Muti, direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano (1995); Kofi Annan, segretario generale delle Nazioni Unite (1996); Mary Robinson, alto commissario Onu per i diritti umani (1998); Jaime Lucas Ortega y Alamino, cardinale di Cuba e arcivescovo dell'Avana (1999); Alberto Sordi, regista e attore (2000); Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari campione del mondo (2001); Valéry Giscard d'Estaing, presidente della Convenzione europea (2002); Giovanni Petrucci, presidente del CONI (2004); Alberto II, principe di Monaco (2005); Marcello Lippi, commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio campione del mondo (2006); Vittoria di Svezia, principessa ereditaria di Svezia (2009), per il suo “significativo impegno al servizio della solidarietà e, in particolare, l’eccezionale contributo offerto con coraggio e dedizione alla lotta contro la dislessia”.
Nel 2010 l’onorificenza fu attribuita a Giuseppe Tornatore, regista Premio Oscar per “Nuovo Cinema Paradiso”. Il consiglio d’amministrazione della Fondazione Bonino-Pulejo decise di assegnargli il XVI Premio Internazionale Bonino per la Scienza, le Lettere, le Arti e la Cultura “per il formidabile contributo offerto non solo alla cinematografia italiana, ma anche e soprattutto alla diffusione nel mondo di un’immagine della Sicilia finalmente vera e sgombra da compromessi e luoghi comuni”.
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