Va in scena, a partire da domani, il "Salina Jazz Festival". L'isola eoliana pronta ad accogliere una tre giorni fatta di musica, tra jazz, il sound di tre diversi ensemble e con la partecipazione dell'artista di origini brasiliane Ana Flora.
"Per mesi - dice l'assessore l'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina - siamo stati costretti a rinunciare all'indispensabile funzione culturale, educativa e sociale che anche la musica è in grado di regalarci".
Il Salina Jazz Festival che nasce dalla collaborazione tra l'Associazione Didime 90 e Giuseppe Urso, che ne firma la direzione artistica, quest'anno vanta il patrocinio ed il sostegno dell'assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana ed il contributo della Fondazione The Brass Group che grazie a Fabio Lannino estende così la propria attività decentrata anche a Salina collaborando all'organizzazione del festival.
"Essere riusciti ad organizzare il Salina Jazz Festival anche quest'anno - commenta Urso - dimostra quanto sia importante la musica in questo particolare momento storico".
La peculiarità del Salina Jazz Festival 2020 risiede nel realizzare dei concerti all'alba dal tema Omaggio al Sole il 13 e 14 settembre alle ore 6 del mattino nel porticciolo di Malfa, per ammirarne le bellezze naturali dell'Isola di Salina a suon di musica. Sarà un tutt'uno con le note del pianoforte di Diego Spitaleri e Giuseppe Urso & Guests.
Sul palco della kermesse jazzistica per il battesimo dell'edizione 2020 sarà Flora in concerto con Viva Brasil, a seguire il 13 settembre il testimone passa a Lucy Garsia, che si esibirà in Love Songs ed infine chiuderà la rassegna il 14 settembre Alex Faraci 4et con un Tribute to Joshua Redman.
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