
Il Gip del Tribunale di Barcellona, Giuseppe Sidoti, su richiesta di rinvio a giudizio avanzata dai pubblici ministeri Emanuela Scali e Veronica De Toni, considerato che per quanto emerge dagli atti giudiziari debba esercitarsi l’azione penale, ha fissato l’udienza preliminare per l’1 luglio 2025 nei confronti di cinque persone ritenute componenti di una banda che operava già nel 2021, quando scattò la prima operazione “Predator”, portata a termine dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Barcellona.
Adesso, a seguito di ulteriori indagini, grazie ai racconti delle vittime, che non sono rimaste in silenzio, perché gravemente danneggiate dalle incursioni avvenute nelle aziende vivaistiche, sono stati svelati ben 10 diversi episodi criminosi contestati ai componenti della banda che avrebbero depredato con furti e razzie le aziende agricole vivaistiche di Mazzarrá Sant'Andrea e dei paesi confinanti. Azioni che sarebbero state commesse ricorrendo perfino a richieste estorsive, ad opera della banda ricostituita da Roberto Martorana, subito dopo la sua scarcerazione avvenuta oltre 4 anni fa, dopo aver scontato una pena definitiva per mafia a seguito dell'operazione “Gotha Pozzo II”, per poi essere nuovamente arrestato a seguito della prima parte dell’operazione “Predator”, per effetto della quale si trova attualmente detenuto nella Casa circondariale Ucciardone di Palermo. In questa seconda tranche sono stati coinvolti tutti gli iniziali 5 indagati, compreso Roberto Martorana considerato il capo della banda e anche coloro che erano stati condannati a pene inferiori rispetto ai componenti al vertice dell'associazione a delinquere che avrebbe preso di mira tutte le aziende vivaistiche della zona per pretendere o rubare ingenti quantitativi di piantine dai floridi vivai della zona di Mazzarrà.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia