Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

MessinaServizi, si affidano prelievo e trasporto dei rifiuti

In gara anche il trattamento della frazione organica derivante dalla differenziata

MessinaServizi Bene Comune si appresta ad affidare nuovamente il prelievo, trasporto e trattamento della frazione organica dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata nel territorio comunale. Un appalto di durata biennale, mediante gara a procedura aperta telematica che riguarda il noleggio di automezzi relativi alla manutenzione del verde e il servizio di spazzamento. Il valore totale è di 16 milioni di euro, con importo a base di gara di 8 e data di scadenza fissata per il 31 marzo prossimo.
I punti di ritiro sono la piattaforma di Pace, l’autocentro di MessinaServizi Bene Comune in via Salandra e altri Centri di raccolta ubicati all’interno di un raggio di 20 km dal centro cittadino e comunque funzionalmente serviti dalle uscite autostradali. Il quantitativo complessivo presunto di frazione organica dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata (Forsu) da prelevare, trasportare e trattare nel periodo di 24 mesi è stimato in 50.000 tonnellate. Il prelievo dovrà avvenire mediante semirimorchi autocompattanti a tenuta stagna (almeno dieci), ovvero, a discrezione della società presieduta da Mariagrazia Interdonato, mediante cassoni scarrabili e/o semirimorchi a carico posteriore a tenuta stagna in numero idoneo alla quantità da prelevare, a cura e spese dell’impresa aggiudicataria, la quale dovrà approntare tutti gli strumenti e le attrezzature necessarie per lo svolgimento delle operazioni in condizioni di assoluta sicurezza e di rispetto della normativa ambientale. La quantità prelevata dovrà risultare dai formulari di carico e scarico e verificata presso l’impianto di destino con l’apposita pesa posta all’ingresso. Le operazioni di prelievo e trasporto dovranno avvenire di norma e preferibilmente nella fascia oraria dalle 6 alle 19 e a proposito del trattamento, l’operatore economico aggiudicatario dovrà essere in grado di poterne garantire il trattamento in un impianto di destinazione finale regolarmente autorizzato. (r.d.)

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia