Si chiude con tre pesanti condanne e ben sei dichiarazioni di prescrizione, il processo a carico di nove imputati per un “giro” di stupefacenti che secondo l’accusa è avvenuto in città nel 2015, e che riforniva periodicamente di cocaina, hashish e marijuana anche personaggi della cosiddetta “Messina bene”. Agli atti un’informativa dettagliata della Squadra mobile.
Alla sbarra per questa vicenda erano in nove: Antonino Angioletti, Giuseppe Bottineri, Francesco Portovenero, Cristina Del Pozzo, Giuseppe Caccamo, Alessio Coppolino, Andrea Coppolino, Alessandro Cucinotta e Emanuele Lisa.
Sono stati assistiti dagli avvocati Maria Miduri, Giuseppe Donato, Giuseppe Ventura Spagnolo, Filippo Pagano, Salvatore Silvestro, Gianluca Currò, Marinella Ottanà, Pietro Pollicino, Nicola Giacobbe, Goffredo Sturniolo e Giuseppe Bonavita.
La giudice monocratica Antonella Crisafulli ieri ha inflitto tre pesanti condanne, mentre per gli altri sei imputati, dopo la derubricazione delle ipotesi di reato in ipotesi di minore entità, ha dichiarato la prescrizione.
Il dettaglio
Antonino Angioletti è stato condannato a 7 anni d reclusione e 28mila euro di multa; a Giuseppe Bottineri la giudice Crisafulli ha inflitto 8 anni e mezzo di reclusione e 36mila euro di multa; infine Francesco Portovenero è stato condannato a 6 anni di reclusione e 26mila euro di multa. Erano loro tre a rispondere delle ipotesi di cessione di sostanze stupefacenti più gravi durante i mesi estivi del 2015, nella maggior parte dei casi si trattava di cocaina.
Dopo la derubricazione in ipotesi meno gravi la giudice Crisafulli ha dichiarato il classico “non doversi procedere” perché il reato è prescritto per Cristina Del Pozzo, Giuseppe Caccamo, Alessio Coppolino, Andrea Coppolino, Alessandro Cucinotta e Emanuele Lisa. (n.a.)
Caricamento commenti
Commenta la notizia