Messina

Venerdì 07 Febbraio 2025

Messina, caos parcheggi in via Olimpia: i mezzi di Poste Italiane creano disagi a residenti e famiglie

Via Olimpia, una delle arterie principali del quartiere Annunziata, si trova al centro di una problematica che sta causando forti disagi ai residenti e, in particolare, ai genitori che accompagnano e riprendono i propri figli dalla Scuola San Francesco di Paola. A puntare i fari sulla vicenda è il presidente del Consiglio comunale Nello Pergolizzi che ha inviato una nota alla Direzione nazionale e regionale di Poste Italiane. Numerose segnalazioni pervenute al presidente Pergolizzi indicano che un gran numero di stalli di sosta, destinati alla cittadinanza, viene sistematicamente occupato dai mezzi aziendali di Poste Italiane, sia durante il giorno che nelle ore notturne. Questa situazione ha determinato un impatto negativo sulla viabilità locale, riducendo drasticamente la disponibilità di parcheggi per i residenti e le famiglie che frequentano l'istituto scolastico.

Problemi di sicurezza per i bambini

Oltre alla carenza di posti auto, la continua presenza dei mezzi aziendali negli stalli pubblici genera un serio problema di sicurezza. I genitori, infatti, sono spesso costretti a far salire e scendere i propri figli dalle auto in condizioni di scarsa sicurezza, aumentando il rischio di incidenti e mettendo a repentaglio l'incolumità dei bambini.

Una soluzione già esistente ma non utilizzata

Ciò che rende ancora più ingiustificata questa situazione è il fatto che Poste Italiane disponga già di un'autorimessa ubicata nella stessa via. Se questa struttura venisse sfruttata in modo adeguato ed esclusivo per i mezzi aziendali, si potrebbe evitare l'occupazione degli stalli pubblici destinati ai cittadini. Questo lascia presumere che l'autorimessa venga attualmente utilizzata solo in parte o che sia insufficiente a contenere tutti i veicoli aziendali.

Un appello a Poste Italiane

"L'uso indiscriminato degli spazi pubblici da parte di Poste Italiane non solo appare inopportuno, ma rappresenta anche una limitazione del diritto dei cittadini a usufruire equamente dei parcheggi disponibili" dice Pergolizzi che invita, pertanto, Poste Italiane a rivedere con urgenza la gestione dei propri mezzi e ad adottare soluzioni alternative che riducano l'impatto sulla viabilità, restituendo ai residenti e alle famiglie la possibilità di utilizzare gli spazi pubblici di sosta.

leggi l'articolo completo