Trovato morto il 53enne Antonio Milazzo. Il corpo in una zona collinare tra Messina e Villafranca: malore o distrazione le probabili cause

È stato ritrovato privo di vita Antonio Milazzo, l'uomo di cui si erano perse le tracce da due giorni.

Dopo le ricerche da parte dei carabinieri nella zona collinare tra Villafranca e Messina, il suo corpo è stato ritrovato in zona Ferraro, precipitato per oltre 150 metri da una scarpata con la sua autovettura. Concluse in mattinata le operazioni di recupero seguite sul posto dal comandante Claudio Storia della Stazione dei carabinieri di Villafranca Tirrena.

Non sarà eseguita autopsia sul corpo di Antonio Milazzo. Si pensa si sia trattato di un incidente e che il corpo sia balzato dall'auto essendo precipitata da una considerevole altezza. La vettura in quel tratto non ha nemmeno trovato alberatura perché viceversa il colpo poteva presumibilmente essere attutito. Quindi ipotesi di incidente dovuto a malore o ad altre cause. Si esclude il maltempo, perché la tragedia è venuta di sabato, prima del peggioramento delle condizioni meteo.

Antonio, come riferiscono alcuni amici e conoscenti, conosceva bene quei luoghi di montagna tra Castanea e Villafranca Tirrena. Era sua consuetudine andarci durante il fine settimana, tra sabato e domenica. Amava la sua solitudine e trovare pace e silenzio tra le colline. Viene descritto come un uomo buono e mite. Abitava e Villafranca da circa due anni, ma era molto legato alla comunità di Castanea, località di origine. Profondo quindi il dolore di chi lo ha conosciuto.

Numerosi i commenti sui social che descrivono Antonio come un uomo molto stimato. Prestava servizio come assistente socio-sanitario e supportava i bambini con disabilità.