
Va bene che consegnare pacchi non è esattamente il lavoro più facile al mondo, visti i tanti ostacoli e le tante lacune della toponomastica nostrana, però alcuni corrieri esagerano. E' quanto accaduto - ma sta avvenendo sempre più frequentemente - in alcuni condomini di San Licandro, dove alcuni corrieri citofonano per farsi aprire i cancelli elettronici e poi per non farli richiudere attaccano delle etichette adesive sulle cellule dei cancelli. Non è il massimo ma è un escamotage per evitare di risuonare e disturbare. Il problema è che molti escono dopo aver consegnato posta e pacchi dimenticandosi (o infischiandosene) di togliere l'etichetta dalle cellule dei cancelli, che restano quindi aperti. E non si tratta di corrieri di società private: nei giorni scorsi anche il corriere di Poste Italiane ha utilizzato lo stesso stratagemma lasciando poi l'adesivo sulle cellule.
1 Commento
Roberto
24/01/2025 12:59
Chi ha fatto questa foto non sa le condizioni di lavoro. Se chi consegna dovrebbe farsi male all interno di un area privata non verrà pagato anzi verrà licenziato. L azienda dice che si suono e il cliente scende al domicilio a prendere il pacco. Quindi i corrieri entrano in proprietà private nonostante l azienda non lo preveda perché il cliente è in pigiama, se il caso non c'è e lo vuole lasciato sull atrio e si deve assumere la responsabilità se viene rubato. In tutto ciò arriva qualcuno che fa foto e la manda al giornale. Cioè adesso quel cristo che ha fatto più del suo dovere entrando dentro una proprietà privata a suo rischio e pericolo per agevolare il cliente si troverà sbeffeggiato. Tra cassette della posta dentro gente che ordina e non è mai in casa e le uniche persone che non in casa stressate che ti rimproverano che gli suoni e manco ti aprono avete il coraggio di criticare chi blocca la fotocellula dimenticando l adesivo. Perché a Messina non vengono messe cassette esterne come prevede la legge. E chi non è in casa si prenda l avviso e vada a prenderlo quando non lavora. Le regole si devono rispettare da entrambe le parti.