Si farà il processo per i due giovani accusati di aver abusato sessualmente di una ragazza di 17 anni, loro amica, durante una serata trascorsa insieme nel maggio del 2023. È quanto deciso dalla gup Arianna Raffa che ha rinviato a giudizio i due giovani che all’epoca aveva 19 e 20 anni. Il rinvio a giudizio era stato chiesto anche dal pubblico ministero d’udienza.
L’inizio del processo nei loro confronti è stato fissato per il 19 marzo prossimo davanti al tribunale collegiale. Nel corso dell’udienza preliminare la ragazza si è costituita parte civile.
I fatti risalgono alla notte tra l’11 ed il 12 maggio 2023. La vicenda era emersa dopo la denuncia presentata dalla diciassettenne. Agli investigatori la ragazza aveva fatto il racconto di quella serata che era iniziata con una telefonata, poi la decisione di fare un giro in auto con i due giovani.
Quell’uscita notturna però, si era trasformata in qualcosa di diverso quando l’auto si era accostata nei pressi della zona dei lidi di Mortelle. Aveva riferito che i due giovani avrebbero approfittato di lei. a seguito della denuncia, i due giovani furono indagati per violenza sessuale aggravata dal fatto che si trattava di una ragazza minorenne, ma nei loro confronti il gip non ritenne di emettere una misura cautelare che era stata richiesta dalla procura.
Fin dal primo momento i due ragazzi si sono dichiarati estranei alla vicenda. Assistiti dagli avvocati Fortunato Strangi e Isabella Barone, hanno sempre sostenuto che il rapporto sessuale fu consenziente e che non ci fu nessuna violenza. Una tesi che i legali intendono dimostrare durante il processo chiarendo tutti i contorni della vicenda.
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