La tragica morte di Caterina Pappalardo: nella casa di Mili Marina il cagnolino aspettava il suo ritorno
Ha atteso il ritorno della sua padrona per tutto il giorno. Quando a tarda sera sono arrivati i poliziotti ed i vigili del fuoco ad aprire la porta, si è fatto portare via docilmente. Nella tragica fine di Caterina Pappalardo c’è anche il cagnolino che la donna portava sempre con sè. Un cane di piccola taglia con il pelo bianco che era rimasto solo nella casa di Mili Marina dove la donna si era trasferita da qualche tempo. È rimasto da solo per tutto il giorno ma non è stato dimenticato dai poliziotti che, a fine serata, lo ha portato via consegnandolo a chi se ne potrà prendere cura. «Mi sono accorta che sono venuti a prenderlo di sera- racconta un’anziana vicina - quando è uscito ha annusato attorno all’auto della signora, forse la cercava, poi l’hanno portato via. È un cane tranquillo non ha mai dato fastidio». Ieri mattina la casa di Mili Marina era vuota, porte e finestre chiuse. Davanti alla porta è rimasta l’utilitaria della donna, una Citroen grigia che usava per i suoi spostamenti. Martedì mattina aveva deciso di non prendere per raggiungere il centro. Caterina Pappalardo aveva in programma di recarsi ad un funerale con alcune amiche che aveva lasciato velocemente perché l’aveva chiamata il figlio chiedendole di preparare il pranzo. Nella casa di Mili Marina, vicina al mare, si era trasferita poco prima dell’estate. Viveva da sola. Aveva deciso di continuare a starci pur essendo lontana dalla casa di famiglia dove invece era rimasto il figlio. Durante l’estate anche il resto della famiglia aveva frequentato quella casa. La vicina ricorda di averla vista, qualche volta, anche con i figli recarsi alla spiaggia che si trova poco distante. A Mili però Caterina Pappalardo non era molto conosciuta anche perché spesso tornava in via Cesare Battisti e nella vicina chiesa di S. Antonio che frequentava con assiduità. Ultimamente aveva dato la disponibilità per fare volontariato con i bambini che frequentano la parrocchia. Laureata in architettura, aveva anche insegnato, Caterina Pappalardo era una donna attiva e con molti interessi. Realizzava delle strutture che aveva anche esposto in una mostra. L’altra figlia con il fidanzato si era trasferita da diverso tempo al nord per motivi di lavoro. Sembra che la ragazza avesse intenzione di sposarsi e la madre si stava preparando per il grande evento.