Costa carissimo un gesto inqualificabile al giocatore della Folgore Milazzo che ieri, durante il match casalingo del torneo Juniores U19 contro la Pro Mende ha calciato il pallone contro l'arbitro. Il direttore di gara, dopo aver ricevuto la pallonata alla nuca, da quel momento non è più stato in grado di far riprendere la partita che quindi è stata sospesa al 22' della ripresa. Pesante quindi la mano del giudice sportivo che oggi ha disposto per Francesco Formica la squalifica fino al 28 gennaio del 2027. Inoltre è stata inflitta alla squadra di casa la sconfitta a tavolino 0-3 e alla società inflitta una multa di 50 euro.
Il comportamento del tesserato è stato giudicato in violazione dell’articolo 35 del Codice di Giustizia Sportiva (C.G.S.), che definisce condotta violenta «ogni atto intenzionale diretto a produrre una lesione personale, concretizzandosi in un’azione impetuosa e incontrollata, connotata da volontaria aggressività, anche nei confronti degli ufficiali di gara».
Alla luce della gravità dell’episodio, è stata applicata la sanzione prevista dal Comunicato Ufficiale n. 49/A del 12 ottobre 2022, che prevede severe misure amministrative per condotte di questa natura. L’episodio rappresenta un monito contro ogni forma di violenza nei confronti degli arbitri, ricordando la necessità di mantenere rispetto e disciplina sul terreno di gioco.
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