Messina, ancora un incidente sulla via Garibaldi. Scontro auto-moto a un incrocio: 37enne senza patente finisce in ospedale
Incidente questa mattina in via Garibaldi all'incrocio con la via Fata Morgana. Coinvolti un'auto e uno scooter. Nello scontro ad avere la peggio il centauro, un extracomunitario di 37 anni che è stato soccorso da un'ambulanza del 118. L'uomo è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Piemonte. In corso di accertamento le cause dello scontro da parte degli agenti dell'Infortunistica della polizia municipale arrivati poco dopo sul posto. All'esito dei controlli si è verificato che il conducente dello scooter era sprovvisto di patente. “L’ennesimo incidente di stamane in via Garibaldi, unito a quelli consecutivi e purtroppo mortali degli ultimi giorni, deve spingere l’Amministrazione a studiare nuove misure di contrasto alle violazioni del codice della strada che possano fungere da deterrente e quindi prevenire in città il più possibile future tragedie della strada!” Con questo monito il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, mette in campo delle possibili soluzioni che possano essere valutate e servire da ausilio per fronteggiare quella che sembra essere diventata ormai una emergenza. Al netto delle nuove norme più stringenti in tema di codice della strada che il Governo sta ponendo in essere – evidenzia Gioveni – credo che a livello territoriale si possano pensare altre soluzioni. Per esempio – propone il consigliere – si potrebbero ripristinare in alcuni punti cardini e incroci del centro cittadino le famose garitte della polizia municipale istituendo presidi fissi, soprattutto quando il Corpo sarà rafforzato con le nuove 120 assunzioni. Inoltre – prosegue l’esponente di FdI – nelle more di installare entro la fine del 2025 ben 1082 telecamere in tutta la città finanziate col progetto “Me@gis” che serviranno soprattutto per contrastare i reati ambientali e gli atti vandalici ma che certamente rappresenteranno anche un deterrente per gli automobilisti più indisciplinati, occorrerebbe istituire un tavolo urgente con la Prefettura per intensificare i pattugliamenti della polizia stradale in ausilio a quelli della municipale. Infine – conclude Gioveni – oltre a migliorare la visibilità della segnaletica orizzontale spesso sbiadita nelle nostre strade, sarebbe auspicabile, attraverso un lavoro di rete fra l’ufficio scolastico provinciale, la Messina social city e le parrocchie, organizzare anche dei piccoli momenti di formazione e prevenzione in tema di educazione stradale e sui rischi che si corrono quando si è alla guida, direttamente nelle scuole, nei centri socio educativi e negli oratori. Insomma, al cospetto del fato che spesso la fa da padrone sull’alta percentuale di incidentalità, è ovvio che chi ha delle responsabilità politiche e morali sulla pubblica sicurezza, anche con questi piccoli accorgimenti o azioni da mettere in campo, ha il dovere di tentare di arginare un triste fenomeno che purtroppo in città sembra essere sempre più crescente.