Va avanti con nuove giornate di riflessione e confronto, il progetto pilota "StayFree" (Rimani libero), contro le dipendenze e per il rispetto della legalità. Un protocollo socio-educativo - promosso dalla onlus Overland con la partecipazione delle Forze dell'ordine - nelle scuole cittadine con l'obiettivo di sensibilizzare i più giovani a stare lontani dalla droga e dai pericoli di qualsiasi forma di dipendenza. Una scaletta di incontri per educare, rendere consapevoli e prevenire le conseguenze, discutendo di un tema tanto delicato quanto cruciale, riguardante non solo il consumo di sostanze stupefacenti già in età precoce, ma anche la lotta alla criminalità organizzata, la ludopatia, il bullismo.
Un fenomeno quello del consumo di stupefacenti interconnesso al primo, poiché se c'è un mercato della droga significa che c'è una richiesta, ed è questa che bisogna azzerare. Tematiche affrontate con le alunne e gli alunni dell'Istituto “G. Catalfamo”, plesso di S. Lucia sopra Contesse che, con il dirigente scolastico Angelo Cavallaro, ha aderito a StayFree ospitando il terzo incontro con la partecipazione dei carabinieri. A parlare ai ragazzi dei rischi legati al consumo di sostanze stupefacenti, sono stati il vicecomandante provinciale Francesco Falcone, il comandante della Compagnia Messina Sud Ettore Pagnano, il comandante della stazione dei carabinieri di Tremestieri, Antonio Locorotondo e il Nucleo cinofili della Sicilia orientale.
Nel corso dell'incontro gli studenti hanno potuto assistere alla dimostrazione pratica attuata dalle unità cinofile di Nicolosi, con i cani addestrati a tale scopo, i quali grazie al loro fiuto di precisione spesso risultano fondamentali nella lotta al narcotraffico. Particolarmente emozionante è stata la testimonianza portata da un ex tossicodipendente (oggi volontario Overland) che ha parlato ai ragazzi del suo percorso di rinascita. Un racconto che ha messo in guardia sui rischi fisici, sociali e psicologici che derivano dalle droghe. «La partecipazione dei rappresentanti delle Forze dell'ordine - ha detto Antonino Mandia, presidente di Overland - ha reso questa giornata un'occasione di crescita per i nostri ragazzi. È attraverso questi esempi che possiamo sensibilizzare i giovani sull'importanza di temi come la legalità e responsabilità». Tutti gli istituti scolastici possono aderire al progetto StayFree, nato il 23 maggio scorso nel giorno della commemorazione dei caduti della strage di Capaci, con l'evento “Di cambiare le regole, noi siamo Capaci”. Un'iniziativa che ha rappresentato un momento di riflessione, confronto e impegno concreto contro l'illegalità attraverso la nascita di un protocollo educativo tra l'associazione, le forze dell'ordine, istituzioni, terzo settore e scuole.
Un altro incontro su dipendenze e ludopatie si è tenuto con gli studenti dell’Istituto “S. Quasimodo” di viale Gazzi, diretto dal preside Pietro La Tona. A parlare a studentesse e studenti anche il comandante della stazione dei carabinieri di Gazzi, Giuseppe Caroleo. Lunedì prossimo, dalle 9 alle 11, si replica alla scuola media di Santa Lucia sopra Contesse, dove insieme alla Questura e Polizia Postale si parlerà di reati informatici e cyberbullismo.
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